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emy

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Un pensiero, un abbraccio, una carezza a tutta la famiglia...da tanto lontano.23 novembre 2004
lorenzo

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il suicida è chi, anzichè cessar di vivere, sopprime solo la manifestazione di questa volontà: egli non ha rinunciato alla volontà di vita, ma solo alla vita.23 novembre 2004
caddy

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ho appena letto la lettera sulla repubblica.ho 15 anni,la mia professoressa dice che dobbiamo leggere i giornali..è vero..non avrei mai saputo di una cosa del genere se non avessi aperto la repubblica stasera. mi dispiace. tutto il mio affetto a chi conosceva irene.23 novembre 2004
la mamma di Irene

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vi ringrazio tanto a tutti,io dico:questa è solidarietà,che da'il coraggio di continuare a vivere,il calore dell affetto ci riscalda il cuore e ci fa sentire meno soli.Un abbraccio.23 novembre 2004
vera

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ho 17 anni.oggi ho letto la vostra lettera su repubblica e mi sn commossa.mi viene da dire sl una cosa:mi dispiace tanto...23 novembre 2004
Umberta

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E' un dolore troppo devastante per un genitore . Irene aiuta tu da lassù i tuoi cari. Ciao.23 novembre 2004
Erika

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Sono sicura che Irene continua a proteggere una mamma così splendida e coraggiosa...e sono sicura che c'è chi si prende cura con amore di sua figlia...anche se da lontano...23 novembre 2004
anch'io sono mamma..

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ho letto oggi la vostra lettera su "repubblica"... mi si è gonfiato il cuore di tristezza... Le parole mi muoiono in bocca... un abbraccio. null'altro.23 novembre 2004
Alessandro da Genova

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Buongiorno, anch'io come molti ho letto la lettera pubblicata da "Repubblica" e non ho resistito alla tentazione di visitare questo sito. Vorrei esprimere la mia più profonda gratitudine a chi come voi, di una tragedia, ha saputo fare poesia... Ed è di questo genere di poesie che si dovrebbe nutrire il mondo. Spero che molti giovani abbiano l'opportunità di visitare questo sito. Grazie. Alessandro23 novembre 2004
stefania

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anche io ho letto la tua lettera su repubblica e sono venuta sul sito. che dire? quel volto di tua figlia che ti guarda, apparentemente felice, mette in moto un turbinio di sentimenti e domande che anche una zia può provare. mi sembra di capire che sei un'insegnante: godi di tutto ciò che ti danno i tuoi ragazzi e parla con loro e di loro in tutte le sedi che riuscirai a raggiungere. un bacio23 novembre 2004
francesco

Un tuo commento sul tema:
SE IMPROVVISAMENTE GLI ADULTI TACESSERO E SI MOSTRASSERO DISPOSTI ALL'ASCOLTO, ECCO CIO' CHE I GIOVANI DIREBBERO LORO.

la storia di una bambima che aveva bisogno di molto affetto. la colpa è dei genitori e della scuola. mi dispiace irene che non ci sei più. ti mando un saluto23 novembre 2004
pepy

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fa rabbia sapere che una bambnina di 13 anni si è tolta la vita per colpa di altri...Dio che rabbia che fa...fa venire la voglia di spaccare tutto...di lottare contro il mondo, non per un mondo migliore ma Irene mi ha ricordato con le sue parole che non siamo soli al mondo, da qualche parte c'è sempre una persona pronta ad ascoltarci e noi stessi dobbiamo essere pronti ad ascoltare... per la madre: signora sua figlia doveva essere una bimba stupenda...la gioia, se esiste, avrebbe potuto avere il suo volto...ci sono persone che, con tutto il rispetto, quando se ne vanno non lasciano un gran vuoto, non se ne sente quasi la mancanza ma sua figlia no...quando vanno via persone come Irene il mondo diventa più scuro...pesante... signora su nel cielo, su una stella, su una delle più luminose, siede lo spirito di sua figlia...il cielo è ora più luminoso e leggere...questo, lo so, non servirà a lenire il suo dolore, a colmare il vuoto che lei ha dentro ma la aiuterà, ci aiuterà a trovare la forza per combattere e impedire che succeda di nuovo...con sincero affetto pepy 23 novembre 2004
Stefano

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Non conoscevo sua figlia Irene. Vorrei solo eprimerle la mia umana solidarietà per il dolore infinito e lacerante che ha provato e che prova. Le sono vicino. Un abbraccio.23 novembre 2004
Magda, la mamma di una ragazza di 14 anni

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oggi ho letto su repubblica la sua lettera e mi è venuta voglia di visitare il sito dedicato a Irene. Ho una figlia della stessa età e conosco bene gli stati d'animo, le sofferenze e le gioie incontenibili delle adolescenti. 6 anni fa, il 23 novembre 1998, Cecilia che viveva da 10 anni con mio fratello si è tolta la vita a soli 29 anni perchè aveva paura di vivere, noi ci eravamo accorti di questo disagio che proveniva da un'infanzia difficile e piena di sofferenza e abbiamo cercato di darle sicurezza, amore e aiuto. Putroppo tutto questo non è servito, se ne è andata senza un saluto dopo un caffè e una sigaretta, oggi le porterò dei fiori. Irene e Cecilia, fragili e dolcissime vi voglio bene.23 novembre 2004
la mamma di Irene

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Il 23 ottobre Irene avrebbe compiuto 17 anni:ricordando con dolore e rabbia quello che è successo,auguriamoci non accada mai più che una ragazzina di soli 13 anni chieda aiuto disperatamente per mesi e venga totalmente IGNORATA da una classe insegnante che dovrebbe avere l'obbligo ma anche la sensibilità di registrare e intervenire tempestivamente al primo accenno di disagio.Auguriamoci di non dover piu' avere a che fare con il silenzio omertoso di coloro che sapevano e non hanno parlato,anche dopol'accaduto senza così riuscire a stabilire di chi erano le responsabilità di quel mancato soccorso e la verità sinonimo di giustizia.Duole sentire persone parlare con superficialità di SOLIDARIETA' per mettersi in mostra,con scopi strettamente personali.Solidarieta' rivolta a chi?Obbiettivi ambigui e spesso non veri...al terzo mondo? Ai bambini dell'Africa? Non preoccupandosi certo che la solidarietà deve innanzitutto essere rivolta a chi ti è piu' vicino altrimenti è solo ipocrisia. Duole anche venire a conoscenza delle cattiverie che sono state dette sulla nostra famiglia, forse per giustificarsi, da gente che non ci ha mai frequentato né ci conosceva. La nostra piccola realtà è purtroppo avvelenata da invidie, cattiverie gratuite e tanta ipocrisia. 21 ottobre 2004
 
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